venerdì 24 agosto 2007

Passo Andolla

Alba al rifugio Andolla (foto Paolo Albertini)

Dove: Valle Antrona, sopra Domodossola
quota partenza (m.): 1494
quota vetta (m.): 2418
dislivello complessivo (m.): 950
difficoltà: E - EE
categoria: escursionismo
località partenza: Cheggio - mt 1494 (Piemonte)
punti appoggio: Rifugio Andolla - mt 2061 (Tel. 0324/575980 - CAI Villadossola)
gita effettuata il: luglio 2006

Note:Il rifugio Andolla, di recente costruzione, è posto in posizione dominante sulla valle, e si trova accanto agli alpeggi di Andolla, adagiati sulle pendici del pizzo omonimo. La zona è selvaggia, ed è possibile vedere da vicino marmotte e stambecchi. Questi ultimi spesso si avvicinano al Rifugio dopo il tramonto. Attenzione in discesa (dal Passo Andolla al Rifugio Andolla) in caso di pioggia e di terreno scivoloso! Nelle giornate afoseè' consigliabile arrivare presto in cima al colle per godere dello splendido panorama sul pizzo Andolla e sulla Weissmies. Buona anche l'accoglienza al Rifugio Andolla. Rifugio aperto da metà maggio nei week end.

Descrizione:Posteggiata l’auto nello spazio antistante la partenza della teleferica, si attraversa il muraglione della diga, inoltrandosi sul lato sinistro del bacino. Il percorso è in falsopiano; supera una fontana scavata in un tronco e sale poi alto sul pelo dell’acqua con un itinerario intagliato nella roccia, e una bellissima vista sulle acque del lago. Dopo diversi saliscendi si attraversa il torrente Loranto su di un solido ponte.Risaliti sull’altro versante ci si addentra nella valle e, con un riposante percorso pianeggiante, infine si giunge all’alpe Ronchelli.Attraversato il pascolo la mulattiera si fa ripida, si continua a destra tralasciando la pista che esce in piano, verso l’alpe Campolamana. Con dei tornanti si guadagna presto quota . Alla fine di questi c’è una piccola presa dell’acqua che funge da fontanella. Pochi metri e si giunge nel vasto pianoro degli alpeggi di Andolla. Si attraversa la giavina, si oltrepassa una sorgente posta sotto un sasso e da qui, in pochi minuti si giunge al rifugio.Ore 2 da Cheggio, percorso interamente segnalato Dal Rifugio la traccia si fa esile, e si prosegue in direzione del Passo di Andolla (sempre ben visibile lungo tutto il percorso) per un sentiero ben segnalato da bolli bianchi e rossi. Il percorso da questo punto in avanti non è molto battuto, e si snoda su un percorso di blocchi accatastati, alternato a tratti più ripidi sul pendio erboso. Dopo circa mezzora dal Rifugio si code di un ottimo panorama sul sottostante Lago dei Cavalli e su Cheggio. L'ultimo tratto è un pò più ripido, e permette di arrivare al Passo di Andolla, a quota 2418 (circa 1h dal Rifugio, 3h da Cheggio) Lo spartique non è che una esile cresta, da cui si gode un grande panorama sul Weissmeis (mt.4021), sull'itinerario di salita e sulla valla Svizzera che risale da Gondo verso la Weissmies.

Web: la mia gita su Gulliver