Le mie montagne viste da casa - Foto Paolo Albertini
Ho appena finito di leggere "Le mie montagne" di Giorgio Bocca, e non posso che consigliarlo a tutti. Il libro racconta l'Italia ai tempi della Resistenza e, in mezzo alla cornice di valli ancora selvagge, mette a fuoco personaggi come Gobetti, Galimberti, Einaudi e Dante Livio Bianco. Molto interessanti gli anedotti della vita di allora, con un Giorgio Bocca giovane talento dello sci di fondo che si ritrova in mezzo alla lotta partigiana combattuta nelle valli del cuneese (Maira, Varaita, Stura).
Diversi episodi sono ambientati in Valle di Susa e nella zona del Monte Bianco (dove Bocca ha una casa) per poi scendere nelle Langhe dove l'autore ci racconta della sua passione per quella zona e del suo rapporto con i grandi produttori di vino come i Mascarello.
La lettura è piacevole, e mi ha permesso di ritornare su un pezzo di storia recente che viene spesso dimenticata.
Diversi episodi sono ambientati in Valle di Susa e nella zona del Monte Bianco (dove Bocca ha una casa) per poi scendere nelle Langhe dove l'autore ci racconta della sua passione per quella zona e del suo rapporto con i grandi produttori di vino come i Mascarello.
La lettura è piacevole, e mi ha permesso di ritornare su un pezzo di storia recente che viene spesso dimenticata.
