domenica 16 settembre 2007

Laghi Verdi e Lago Paschiet


Riflessi al primo dei laghi Verdi (Foto Paolo Albertini)

Dove: val d'Ala, Alpi Graie, valli di Lanzo
quota partenza (m.): 1400
quota vetta (m.): 2220
dislivello complessivo (m.): 900
difficoltà: E
categoria: escursionismo
località di partenza: Balme, frazione Cornetti
gita effettuata il: settembre 2007
punti di appoggio: bivacco Gandolfo, CAI Lanzo

Note:
è un bellissimo itinerario ad anello, che richiede tra 5 e 6 ore di cammino, compresa una sosta al bivacco Gandolfo. Segnavia da seguire: 214, bolli GTA e Via Alpina. Ambiente selvaggio al cospetto della Torre d'Ovarda e del Brec del Fausset, con bei panorami sulla Ciamarella e la Bessanese. Consigliabile la salita prima ai laghi Verdi e la discesa dal Lago Paschiet per il percorso panoramico sulla testata della val d'Ala.

Descrizione dell'itinerario:
Da Cornetti proseguire lungo la strada che diventa sterrata, dopo poche centinaia di metri andare a sinistra per attraversare il torrente Paschiet su un ponte in legno (indicazione per i Laghi Verdi). Seguendo i bolli bianco rossi si attraversano alcune radure tra i larici e si arriva all'Alpe Pian Salè (1580 m); proseguendo si attraversa un boschetto di larici (nei pressi degli alpeggi ignorare una deviazione che si allontana, pianeggiante, a destra).
Continuando lungo un tratto a picco sul torrente si entra nel vallone e, dopo un tratto più ripido, si oltrepassano le costruzioni dell'Alpe Garavela (1744 m). Si prosegue su evidente sentiero, con salita costante poco lontano dall'impetuoso torrente Paschiet, fino ad arrivare ad un bivio, in una zona in cui si trovano dei grossi massi su uno dei quali vi è un cartello indicatore per il Lago Pashiet (poco prima del bivio, sulla destra, su un costone dall'altra parte del rio, si vedono i ruderi dell'Alpe Paschiet).
Proseguire diritti in salita ignorando l'indicazione; in breve si arriva ai ruderi dell'Alpe Buet (2006 m). Superate le costruzioni piegare a destra (una poco evidente deviazione verso sinistra conduce invece al Colle del Vallonetto posto tra la Cima Chiavesso e il Bec del Fausset) e dopo un altro breve tratto di salita si arriva in vista del primo dei due Laghi Verdi (2142 m).
Fino a qui circa 2 ore e 20 minuti, proseguendo oltre il secondo lago si giunge al Bivacco Gandolfo in circa 10 minuti.
Per completare il giro ad anello occorre invece seguire le indicazioni (segnavia bianco e rosso, numero 214A) che si trovano tra il primo e il secondo dei Laghi Verdi, andando a risalire per circa 5-10 minuti fino ad un colletto da cui si apre il panorama verso la testata della Val d'Ala: in evidenza la Ciamarella e la Bessanese. Da qui il percorso è segnato da ometti e scende in mezzo ai rododendri fino al lago Paschiet. Dal lago si tocca l'alpe Paschiet e si ritorna sull'itinerario di salita a quota 1900 metri circa.